La bava
Perdonatemi il salto indietro… non ho mai fatto accenno al fatto che nonostante mi fosse già stato chiesto in passato non avevo mai e poi mai avuto rapporti intimi anche solo superficiali con una donna e onestamente non ne sentivo nemmeno la mancanza.
Lo scambismo prevede per noi femminucce due possibili scenari, anzi tre: completamente etero, bisessuale e quello che a tutt’oggi non ho capito cosa significhi di *curiosa bisex*. Cioè no, ho sbagliato. So cosa perfettamente di cosa si tratta.
Significa leccami pure ma scordati che io lo faccia a te.
Tornando a Sigbert il copione ci spiazzò un poco , la distanza fece poi la sua parte e così la nostra prima possibile esperienza si sgonfiò sul nascere, la ricordo solo con affetto perché fu il nostro primo approccio che comunque generò delle aspettative e dei desideri ancora non soddisfatti.
In tutto questo non deve in voi sorgere la falsa idea che il nostro rapporto fosse ormai volto solo in questa direzione, Il maiale ed io ci vedevamo non appena possibile, e compatibilmente con gli impegni personali e di lavoro passavamo la notte insieme, questo ci consentiva di sperimentare nuove cose e accrescere così la nostra porcaggine.
La bava. Meriterebbe un capitolo a parte ma siccome non desidero tediarvi più di quel tanto ve ne parlerò qui.
Alcune delle frequentazioni pre-porco avevano provato ad introdurmi ai piaceri della bava che copre il cazzo e con la quale si può giocare a proprio piacimento. Per la teoria già espressa in precedenza che ogni cosa ha il suo momento, il gradimento in me suscitato da questa pratica era stato pari a zero.
Il Direttore di Banca prima citato aveva provato una volta a colarmi a sorpresa un bel filo di bava in bocca mentre si trovava sopra di me. Risultato? Conato da parte mia, interruzione improvvisa del coito che non venne più ripreso corredata da una serie di improperi nei suoi confronti che gli fecero passare definitivamente la voglia di riprovarci.
Col maiale la crescita fu graduale…la prima volta si limitò a dirmi *sputami sul cazzo* ma siccome a secco non venne tanto bene mi suggerì di produrre un po' di bava spompinandolo. La bocca mi si riempì di saliva che feci colare sul suo membro tuffandomi poi a recuperarla per farne ancora di più perché il gioco mi era piaciuto.
E da lì fu un’escalation… bava colante raccolta prima che scivolasse sulle gambe per poi risputarla sul cazzo stesso…bava tenuta in bocca per sputarla su altre parti del corpo sensibili del suo corpo ma anche bava ricolata sul mio stesso corpo fino a bagnarmi tutte le tette e renderle lucide.
Per non parlare del bacio bavoso che è proprio da porci, necessita di tantissima confidenza e complicità ma è un gioco estremamente eccitante, labbra umide di saliva che viene passata da una bocca ad un’altra a simulare con la lingua un vero e proprio coito con il membro che entra nella fighetta umida.
Oggi mi sono così tanto specializzata che per gioco mi definisco la regina della bava, un gioco che tra noi facciamo spesso quando non possiamo vederci è scambiarsi dei video fatti solo per noi con lo scopo di eccitarsi. Se glielo chiedete ve lo confermerà, sono bravissima a produrre tantissima saliva aiutandomi con le dita e poi a giocarci…. Lunghi fili che mi ricolo in bocca o con i quali mi impiastriccio il viso e gli occhiali fino a quasi non vedere più, con la faccina che mi diventa tutta lucida.
Chissà se c’è qualcuno che nelle leggere queste parole pensa come faceva la me primordiale *mamma mia che schifo*.
Ecco dico a voi… ricredetevi e provate perché sono convinta che poi mi darete ragione.
Lo scambismo prevede per noi femminucce due possibili scenari, anzi tre: completamente etero, bisessuale e quello che a tutt’oggi non ho capito cosa significhi di *curiosa bisex*. Cioè no, ho sbagliato. So cosa perfettamente di cosa si tratta.
Significa leccami pure ma scordati che io lo faccia a te.
Tornando a Sigbert il copione ci spiazzò un poco , la distanza fece poi la sua parte e così la nostra prima possibile esperienza si sgonfiò sul nascere, la ricordo solo con affetto perché fu il nostro primo approccio che comunque generò delle aspettative e dei desideri ancora non soddisfatti.
In tutto questo non deve in voi sorgere la falsa idea che il nostro rapporto fosse ormai volto solo in questa direzione, Il maiale ed io ci vedevamo non appena possibile, e compatibilmente con gli impegni personali e di lavoro passavamo la notte insieme, questo ci consentiva di sperimentare nuove cose e accrescere così la nostra porcaggine.
La bava. Meriterebbe un capitolo a parte ma siccome non desidero tediarvi più di quel tanto ve ne parlerò qui.
Alcune delle frequentazioni pre-porco avevano provato ad introdurmi ai piaceri della bava che copre il cazzo e con la quale si può giocare a proprio piacimento. Per la teoria già espressa in precedenza che ogni cosa ha il suo momento, il gradimento in me suscitato da questa pratica era stato pari a zero.
Il Direttore di Banca prima citato aveva provato una volta a colarmi a sorpresa un bel filo di bava in bocca mentre si trovava sopra di me. Risultato? Conato da parte mia, interruzione improvvisa del coito che non venne più ripreso corredata da una serie di improperi nei suoi confronti che gli fecero passare definitivamente la voglia di riprovarci.
Col maiale la crescita fu graduale…la prima volta si limitò a dirmi *sputami sul cazzo* ma siccome a secco non venne tanto bene mi suggerì di produrre un po' di bava spompinandolo. La bocca mi si riempì di saliva che feci colare sul suo membro tuffandomi poi a recuperarla per farne ancora di più perché il gioco mi era piaciuto.
E da lì fu un’escalation… bava colante raccolta prima che scivolasse sulle gambe per poi risputarla sul cazzo stesso…bava tenuta in bocca per sputarla su altre parti del corpo sensibili del suo corpo ma anche bava ricolata sul mio stesso corpo fino a bagnarmi tutte le tette e renderle lucide.
Per non parlare del bacio bavoso che è proprio da porci, necessita di tantissima confidenza e complicità ma è un gioco estremamente eccitante, labbra umide di saliva che viene passata da una bocca ad un’altra a simulare con la lingua un vero e proprio coito con il membro che entra nella fighetta umida.
Oggi mi sono così tanto specializzata che per gioco mi definisco la regina della bava, un gioco che tra noi facciamo spesso quando non possiamo vederci è scambiarsi dei video fatti solo per noi con lo scopo di eccitarsi. Se glielo chiedete ve lo confermerà, sono bravissima a produrre tantissima saliva aiutandomi con le dita e poi a giocarci…. Lunghi fili che mi ricolo in bocca o con i quali mi impiastriccio il viso e gli occhiali fino a quasi non vedere più, con la faccina che mi diventa tutta lucida.
Chissà se c’è qualcuno che nelle leggere queste parole pensa come faceva la me primordiale *mamma mia che schifo*.
Ecco dico a voi… ricredetevi e provate perché sono convinta che poi mi darete ragione.
1 месяц назад